La risonanza magnetica aperta (RMA) è una tecnologia di imaging medico che consente di ottenere immagini dettagliate dell'interno del corpo utilizzando campi magnetici e onde radio. A differenza della tradizionale risonanza magnetica (RM) a tubo chiuso, la RMA presenta un'apertura più ampia e un design più spazioso, che può essere meno claustrofobico per i pazienti e permette loro di sentirsi meno confinati durante l'esame.
La RMA è progettata per aiutare le persone che possono avere difficoltà a sottoporsi a una risonanza magnetica tradizionale. Ad esempio, coloro che soffrono di claustrofobia, ansia o obesità potrebbero sentirsi più a loro agio all'interno di un sistema aperto. Inoltre, la RMA può essere utile per i pazienti che hanno difficoltà a respirare o che richiedono un'accessibilità facilitata, come le persone anziane o i pazienti in sedia a rotelle.
Il funzionamento della RMA è simile a quello della risonanza magnetica tradizionale. Durante l'esame, il paziente viene posizionato su un lettino che si sposta all'interno dell'anello aperto del sistema di imaging. Viene generato un campo magnetico intorno al corpo del paziente, che interagisce con i protoni presenti nei tessuti del corpo. Successivamente, vengono inviate onde radio per indurre la risposta dei protoni. Queste risposte vengono rilevate da antenne speciali e utilizzate per creare immagini tridimensionali dettagliate degli organi e dei tessuti all'interno del corpo.
La RMA offre molti vantaggi per i pazienti che trovano difficoltà nell'effettuare una risonanza magnetica tradizionale.
In generale, la risonanza magnetica aperta rappresenta un'alternativa accessibile e confortevole per i pazienti che necessitano di imaging con risonanza magnetica ma che preferiscono evitare l'ambiente ristretto di una macchina a tubo chiuso.